Vivendo a Parigi abbiamo nel corso degli anni allargato i nostri orizzonti, ma molto spesso non sulla classica cucina francese, ma sulle cucine un po' di tutto il mondo.
Se venite in vacanza a Parigi non aspettatevi di mangiare nel classico bistrot francese (quelli ad angolo con la tenda rossa, dove potete farvi solo spiumare e mangiare malissimo).
I piatti tipici parigini ormai sono il burger, la pizza (e ce ne sono di buonissime, meglio che in Italia), il couscous... e i falafel. Di questi ultimi i più famosi sono sicuramente quelli de l'As du Fallafel nella rue de Rosiers (storicamente il quartiere ebraico). Ci si mette in coda e per 5 euro potete degustare uno dei finger food più buoni di Parigi. Anzi, la prossima volta che vi capita di venire nella Ville Lumière non dovete proprio farveli scappare.
A parte quelli della rue des rosiers (che sono in realtà a base anche di fave), i falafel si consumano un po' ovunque, dal ristorante/traiteur libanese al classico bar che li propone tra i suoi piatti. Insomma, non farete fatica a trovarli.
A noi piacciono molto, da vegetariani sono un piatto molto proteico, perché a base di ceci. E poi sono buoni e su questo si discute poco!
Li abbiamo preparati con una salsa di tzatziki in accompagnamento.
Qui sotto vi spieghiamo come cucinarli. 

Ingredienti:
500 gr di ceci secchi 
Un paio di cipollotti (4 se piccoli)
1 spicchio d'aglio 
1 mazzetto di prezzemolo
1 pizzico di sale
1 pizzico di pepe
Per la salsa:
1 cetriolo
300 yogurt greco
Olio qb
Un paio di cucchiai di aceto di mele
Menta
Sale qb
Pepe qb

Mettete a mollo i ceci per una notte intera. Il giorno dopo lavateli e asciugateli molto bene con uno strofinaccio, quasi strizzandoli. Non metteteli a cuocere!
Quindi inseriteli nel mixer con lama insieme ai cipollotti tagliati a pezzi e all'aglio tagliato a fettine. Aggiungete sale e pepe e iniziate a tritatale.
Poi tritate il prezzemolo, aggiungetelo all'impasto e tritate di nuovo. Avrete un impasto grumoso, ma non troppo e facile da maneggiare.
Iniziate a preparare delle palline e inseritele nella padella di olio di semi che averete preriscaldato a temperatura media.
Fate friggere i falafel fino a quando non sono ben dorati su tutti i lati. Poi mettete a scolare su un piatto con della carta assorbente (noi per ridurre gli imballaggi usiamo degli strofinacci o dei kleenex, il classico scottex è bandito da anni da casa nostra). 
Nel frattempo tritate il cetriolo e mettilo a scolare in un colino, per circa una mezz'ora. Poi strizzatelo bene per fargli perdere l'acqua. Mescolatelo con lo yogurt, un filo d'olio, l'aceto di mela, la menta tritata e un po' di sale e pepe.
Il vostro finger food è pronto. Immergete i falafel nella salsa e... bon appétit!