Siamo a dicembre! Certamente quest’anno il Natale sarà molto diverso dal solito, ma proprio per questo abbiamo comunque deciso di goderci come si deve questo momento dell’anno.
E per cominciare abbiamo deciso di lanciarci una sfida: imparare a fare il pandoro!
Che dite? L’abbiamo vinta?
A noi sembra proprio di sì e quindi abbiamo deciso di condividere con voi la ricetta.
Attenzione, a onor del vero è una ricetta del sito francese https://www.meilleurduchef.com/fr/recette/pandoro.html che vi riportiamo tradotta. Noi abbiamo solo cambiato un po’ i tempi di lievitazione tendenzialmente raddoppiandoli perché non ci sembrava che fossero sufficienti.
Il risultato è davvero ottimo e sembra di mangiare un vero pandoro artigianale.
Allora, pronti per questa nuova avventura? Armatevi di pazienza, di un'agenda per calcolare gli orari delle varie lievitazioni e anche di un termometro ambientale (vedremo perché).
Ingredienti:
Fase 1
50 gr di farina 00
60 ml di latte tiepido
15 g di lievito fresco o 5 gr di lievito secco da riattivare
1 cucchiaio di zucchero
1 giallo d'uovo

Fase 2
200 gr di farina
100 gr di zucchero
1 uovo
3 gr di lievito fresco o 1 gr di lievito secco da riattivare
3 cucchiai di latte
30 gr di burro pomata

Fase 3
200 gr di farina
2 uova
25 gr di zucchero
Un pizzico di sale
Un cucchiaino e mezzo essenza di vaniglia
Fase 4
140 gr di burro pomata
FASE 1
Iniziamo con la preparazione del pre-impasto.
In una ciotola versate il latte tiepido insieme al lievito. Se riattivate il lievito secco come noi, potete usare una parte di latte per attivare il lievito al posto dell'acqua. Funziona benissimo.
In quel caso nella ciotola aggiungete al lievito attivato la parte di latte mancante.
Mescolate con una frusta per sciogliere bene il lievito, il latte non dovrà essere troppo caldo perché rischia di disattivare il lievito.
Aggiungere un cucchiaio di zucchero e il giallo d'uovo. Mescolate e infine aggiungete la farina. Otterrete un impasto abbastanza molle. E' il vostro pre-impasto.
Coprite con un canovaccio e mettete a lievitare in forno con la luce accesa. A partire da questo momento controllate sempre che la temperatura interna del forno sia intorno ai 28° (ecco a cosa serve il termometro). Potete pre-riscaldarlo a 50° e spegnerlo prima di inserire l'impasto.
Il pre-impasto impiegherà circa 1 ora e mezza-due ore a raddoppiare di volume.
FASE 2
Riprendete il pre-impasto lievitato.
Nel frattempo preparate il lievito e scioglietevi i 3 cucchiai di latte (come prima potete attivare il lievito secco con una parte di latte). Poi aggiungetevi lo zucchero e l'uovo. Mescolate tutti gli ingredienti e versate questo composto sul pre-impasto. Aggiungete i 200 gr di farina e mescolate con una spatola (o se avete un robot da cucina con il gancio). 
Incorporate poi i 30 gr di burro pomata e mescolate fino ad avere un impasto liscio).
Buttate i bordi dell'impasto verso l'interno e coprite con uno strofinaccio. 
Rimettete la ciotola in forno a lievitare finché l'impasto raddoppierà di volume (ci vorranno circa 2 ore).
FASE 3
Aggiungete all'impasto ottenuto i 200 gr di farina, le uova, lo zucchero, il pizzico di sale e la vaniglia. Mescolate fino ad ottenere un impasto liscio, buttate i bordi verso l'interno e coprite con uno strofinaccio. Rimettete a lievitare nel forno e lasciate lievitare fino al raddoppio dell'impasto (circa due ore). 
Quando l'impasto sarà lievitato rompete la superficie con le dite e coprite con uno strofinaccio umido o della pellicola (ma lo strofinaccio umido è più ecologico e ve lo consigliamo!).
Mettete in frigo per circa 10-12 ore.
FASE 4
Ora arriva la parte più importante, sfogliare l'impasto. 
Tirate fuori dal frigo il vostro impasto e mettetelo su un piano da lavoro infarinato dopo averlo rotto. 
Stendete l'impasto in un quadrato di circa 30x30 cm con un matterello. 
Spalmate il burro pomata con una spatola o un coltello. Quindi chiudete i 4 angoli dell'impasto al centro, facendo congiungere le punte. Poi con il matterello tirate una sfoglia rettangolare, fate attenzione però che il burro non esca dai bordi.
Ruotate di un quarto di giro in senso antiorario e chiudete in tre la sfoglia (come per la pasta sfoglia). Mettete a riposare in frigo 30 minuti.
Riprendete la sfoglia e tiratela in una sfoglia rettangolare, di nuovo fate girare di un quarto in senso antiorario e chiudete la sfoglia in 3. Rimettete a riposare in frigo 30 minuti. 
Tirate fuori l'impasto dal frigo e stendetelo in una forma quadrata di 30x30 cm.
Piegate le punte verso l'interno una volta, e poi una seconda volta.
Girate l'impasto e formate una palla, buttando verso l'interno i bordi.
Ungete lo stampo del pandoro e mettete l'impasto sul fondo. Schiacciatelo bene, in modo da distribuirlo nello stampo. 
Mettete in forno tenendo una temperatura costante di 28°. L'impasto potrà metterci anche 10 ore a lievitare, nel nostro caso ha impiegato 6 ore.
Coprite con uno strofinaccio, che toglierete quando l'impasto avrà quasi raggiunto i bordi dello stampo. 
L'impasto sarà pronto quando avrà superato i bordi dello stampo.
Preriscaldate il forno statico a 170°. Fate cuocere il pandoro con una ciotola d'acqua sul fondo e posizionatelo nella parte inferiore del forno. Dopo 15 minuti abbassate il forno a 160° e continuate a cuocerlo per circa 30 minuti. 
Verificate la cottura del pandoro piantando la lama di un coltello (vi sconsigliamo lo stuzzicadenti perché non va abbastanza in profondità).
Lasciate raffreddare nello stampo mezz'ora e poi sformate il pandoro. Lasciatelo raffreddare su un piatto.
Una volta raffreddato, cospargetelo con lo zucchero a velo!

E buone feste!!!
FASE 1
FASE 1
FASE 2
FASE 2
FASE 3
FASE 3
FASE 4
FASE 4