La panificazione è una delle attività che ci piace decisamente di più quando si parla di cucina e che ci permette di variare le infinite possibilità che un po’ di farina può proporci.
Una di queste alternative è il pane al mais, che ci permette di preparare un po’ più povero di glutine (ma attenzione non completamente, non si tratta di pane senza glutine), per ovviare a tutti i problemi derivanti dal massiccio uso del glutine. Il pane al mais ha un sapore… colorito, non sapremmo definirlo diversamente, e quel colore giallino mette subito di buon umore.
Prepararlo è molto semplice e, avendo una parte del preparato di farina 0, non ha grandi difficoltà a lievitare. E’ molto più facilmente digeribile e appunto può essere utile alternarlo al pane classico.
Ingredienti:
300 gr di farina di mais
300 gr di farina 0 o T65 francese
300 gr d’acqua
7 gr di lievito secco da riattivare con acqua e zucchero
50 ml d’olio
1 cucchiaino di sale

Mescolate le due farine con il lievito. Quindi aggiungete l’acqua (possibilmente un po’ calda), l’olio e il sale.
Create un impasto elastico e lasciate riposare due ore.
Passate le due ore, riprendete l’impasto e formate un panetto che mettete a lievitare in uno stampo da plumcake ricoperto di carta forno.
Lasciate lievitare ancora mezz’ora-tre quarti d’ora e infornate a 180° per circa 55 minuti.
Sfornate e aspettate che sia completamente freddo prima di tagliarlo (potrebbe sbriciolarvisi).
Si conserva qualche giorno in un porta pane ermetico e ovviamente può essere congelato a fette.