In questo periodo, come tutti gli anni, inizia la nostra produzione intensiva di pesto, che ormai ci porta ad essere autonomi tutto l’anno. 
Coltiviamo il basilico direttamente sul balcone e misteriosamente, pur vivendo a Parigi, cresce benissimo. Negli ultimi anni ci siamo un po’ fissati nel realizzarlo secondo la regola, quindi la ricetta che vi proponiamo è proprio quella del consorzio ligure, che tra l’altro ricorda di fare attenzione quando comprate il pesto. Quello genovese è autentico, quello alla genovese può invece contenere brutte sorprese (per esempio gli anacardi al posto dei pinoli.
Quindi il nostro, pestello a parte (ma che anche amici liguri ci hanno sconsigliato di usare) è abbastanza fedele alla tradizione.
Si prepara molto velocemente e si può conservare in freezer per un anno (noi facciamo delle monodosi con lo stampo del ghiaccio).

Ingredienti:
250 gr foglie di basilico
350 parmigiano
100 gr pinoli
10 pizzichi di sale grosso
500 ml olio
200 gr pecorino
20 spicchi d’aglio 

Lavate le foglie e mettetele in un canovaccio ad asciugare bene. 
Nel frattempo iniziate a pulire gli spicchi d’aglio e a pesare gli altri ingredienti. 
Una volta asciutte posizionate le foglie di basilico nel mixer e aggiungete tutti gli ingredienti (tagliate il formaggio a dadini per facilitare la tritatura). Potete aggiungere anche del ghiaccio per mantenere il colore del basilico. Mixate il tutto fino ad avere una salsa omogenea.
Il pesto si conserva qualche giorno in frigo, ma se volete congelarlo, vi consigliamo di farlo il prima possibile, per evitare l’ossidazione.
Per utilizzarlo vi consigliamo ovviamente le trofie e di aggiungere patate e fagiolini. In questo caso, mettete i fagiolini nell’acqua che sarà di cottura della pasta, e poco dopo anche le patate. Quando saranno praticamente cotti aggiungete la pasta e scolate tutto insieme. Condite con il pesto… e buon appetito!