I pisarei e fasò sono un piatto tipico piacentino, appartenente alla tradizione contadina. Un piatto povero, ma gustoso e semplice da preparare. 
Originariamente la ricetta prevede il lardo, ma essendo vegetariani noi l’abbiamo sostituito con del burro.
Un bel piatto sostanzioso, perfetto per questi giorni d’inverno. 

Ingredienti per i pisarei:
300 gr di farina
200 gr di pangrattato
Un pizzico di sale
400 ml d’acqua calda

Per la salsa:
450 gr di fagioli borlotti
1 cipolla
3 spicchi d’aglio
100 gr di burro
30 gr d’olio
500 gr di salsa di pomodoro
Sale e pepe qb

Prima di tutto, mettete a bagno i fagioli per almeno 12 ore. 
Il giorno dopo iniziate per prima cosa a sbollentare i fagioli in acqua calda, con una fettina di cipolla e un filo d’olio. Nel frattempo iniziate a preparare il sugo. Rosolate nel burro e nell’olio la cipolla tagliata a pezzettini e l’aglio. 
Quando l’aglio e la cipolla sono dorati, aggiungete i fagioli scolati (devono cuocere almeno mezz’ora nell’acqua) e fateli rosolare. Poi cospargeteli di sale e pepe a vostro gradimento. Successivamente aggiungete la salsa di pomodoro.
A fuoco basso con il coperchio fate cuocere il sugo per 5-6 ore.
A questo punto avete tutto il tempo di preparare i risarei.
Mescolate la farina, il pangrattato e un pizzico di sale, aggiungendo l’acqua a filo. Create una palla di impasto elastico e riponetela in frigo per circa un’ora.
Su un piano di lavoro leggermente infarinato, create dei filoncini di pasta di circa 1 cm di diametro e tagliate via a via i pisarei, che dovranno avere la dimensione di un fagiolo. 
Arrotondate il centro di ogni pisareo con il pollice.
Cuoceteli in acqua salata e scolateli quando salgono a galla (come gli gnocchi tradizionali). Aggiungeteli al sugo e mescolate bene.
Serviteli con una bella cucchiaiata di parmigiano. 
Ecco la vostra cena povera!